Per boschi e crinali, camminata dal Borgo di Tabiano a San Vittore
Percorso ad anello che seguendo crinali panoramici porta da Tabiano a San Vittore. Si tratta di sentieri che venivano utilizzati anche per motivi devozionali in quanto collegavano i tre Santuari di Montemanulo, Mariano e Careno. Se ne percorrere una parte nella suggestiva luce del mattino per poi ritornare alla partenza attraverso aree boscate. Di seguito i dettagli: Orario e luogo di partenza: ore 07:30 Tabiano Castello, Parcheggio cimitero Durata: 5H30 Lunghezza: 13 km – 400 mt dislivello Difficoltà: Medio-impegnativa Età minima: 8 anni Consigli utili: almeno 1 lt di acqua
Sotto un mare di stelle
Una camminata sui sentieri del Parco dello Stirone e del Piacenziano per raggiungere insieme il miglior punto di vista per osservare il cielo stellato a caccia di una stella cadente per un desiderio. In compagnia, su sentieri di semplice percorrenza, si potrà ammirare la bellezza del parco nella notte. Arrivati alla zona scelta per le osservazioni Daniele Ronconi, appassionato astrofilo, ci accompagnerà in un meraviglioso viaggio tra le stelle. L’itinerario a piedi è pianeggiante e parte dalla sede del MuMAB,
Vita da cani Escursione guidata nel mondo etologico dei cani e nelle loro interazioni con l’ambiente
Durante l'escursione analizzeremo l'etologia dei cani e come interagiscono con l'ambiente che li circonda, cercheremo di comprendere le motivazioni di razza e le spinte genetiche che spesso portano i cani a fuggire dai proprietari. Struttureremo un'attività di conduzione guidata del cane in sicurezza in ambiente poco antropizzato e comprenderemo come relazionarci con il cane in presenza di stimoli stressor come ad esempio piste olfattive o tracce di canidi selvatici. Parleremo di come il cane osserva il mondo con l'olfatto e di quanto sia importante fare esperienze consapevoli in ambienti adatti a tutelare cane, proprietari
Sul monte Combu all’ascolto del succiacapre con Renato
mercoledì 29 giugno alle ore 20:45 Che cos’è un Succiacapre? Questo uccello dalle piccole dimensioni è un cacciatore notturno: il suo piccolo corpo dotato di una testa importante e un becco largo, lo rende molto abile nella cattura della preda, che di solito è un insetto. Un’uscita notturna alla ricerca del cosiddetto fantasma della notte. Ad accompagnarci l’esperto dell’Ente Parchi Renato Carini e le esperte guide del MuMAB cosa portare: 1. torcia frontale o a mano per la passeggiata nel buio 2. Una buona dose di