Un viaggio in una terra unica
Alla scoperta di storia e natura
Per una gita fuori porta o una vacanza di più giorni, le occasioni per una camminata all’aria aperta, per immergersi nel verde delle colline e per una passeggiata a cavallo, a Tabiano Terme non mancano.
Il viaggio alla scoperta del territorio inizia per il visitatore di Tabiano Terme in un museo a cielo aperto: il parco dello Stirone, nato nel 2011, ricopre un ruolo di straordinaria importanza dal punto di vista paleontologico. Nell’intera area i reperti fossili dell’era terziaria e quaternaria, portati alla luce dai processi erosivi, sono i protagonisti di un racconto iniziato milioni di anni fa.
Continuando il suo viaggio, il visitatore si immerge nel verde nel giardino Botanico di Gavinell, a pochi km da Tabiano Terme: qui i 12 ettari e 50 mila metri quadrati accolgono le oltre 450 specie di piante aromatiche e officinali, alcune anche di straordinaria rarezza.
Il Giardino offre la possibilità di visite guidate ed è a disposizione di scolaresche per raccontare, grazie alla voce di guide esperte, segreti e benefici delle erbe coltivate.
Vivi il territorio da un’altra prospettiva
Non solo a piedi: il Circolo Ippico Parco dello Stirone offre la possibilità di vivere il territorio da un’altra prospettiva.
Itinerari storico-culturali, naturalistici ed enogastronomici vengono svolti a cavallo secondo le esigenze e le esperienze dei visitatori.
Si propongono trekking ed escursioni di diversa durata e difficoltà con l’obiettivo di raccontare il territorio grazie a un’esperienza davvero unica.
Il percorso iniziato outdoor continua al MuMAB, Museo Mare Antico e Biodiversità, un vero e proprio polo museale in cui il visitatore può immergersi alla scoperta dell’evoluzione e della biodiversità del territorio.
Il sale marino è il narratore principale di questo racconto: la Valle dello Stirone era un tempo sommersa dal mare, che ritirandosi ha lasciato in eredità una grande quantità di reperti fossili.
Sale immersive, pannelli didascalici e videoproiezioni accompagnano il visitatore nell’esplorazione della biodiversità dell’antico mare che occupava un tempo queste aree. Il viaggio si conclude tra teche di reperti e totem dedicati alla presenza ed evoluzione dell’uomo in queste terre.