ANTONIO ORNANO ANTHOLOGY
Arena Estiva Parco Mazzini Parco Mazzini, Salsomaggiore Terme, ParmaIl Recital di Antonio Ornano è uno spettacolo da stand up comedian, al naturale, senza orpelli scenografici e senza travestimenti. Una confessione a cuore aperto davanti a un pubblico visto come un gruppo di auto aiuto insieme al quale condividere debolezze, frustrazioni e ossessioni che spaziano dalla vita di coppia, ai figli, fino agli animali domestici. Un racconto di vita profondamente segnato da tante figure evocate in scena – registi bipolari, life coach, muratori – ma soprattutto da una figura […]
Programmazione al Teatro Magnani di Fidenza – 2024
Teatro Girolamo Magnani Piazza Verdi, FidenzaDal 3 dicembre 2023 al 14 aprile 2024 Dieci spettacoli per un cartellone che riunisce alcuni dei registi e degli attori di punta del panorama teatrale italiano, tra classici rivisitati, grande drammaturgia contemporanea e affascinanti storie narrate. Torna il grande teatro, sul palcoscenico delle città d'arte e borghi storici della nostra rete turistica culturale: si inizia al Teatro Magnani di Fidenza, in provincia di Parma, con una stagione ricca di titoli e interpreti di grande richiamo che si realizza, per […]
Aspettando Godot di Samuel Beckett
Teatro Girolamo Magnani Piazza Verdi, FidenzaFidenza, Teatro Girolamo Magnani Sabato 13 gennaio 2024, ore 21:00 di Samuel Beckett Copyright: Éditions de Minuit Traduzione: Carlo Fruttero Regia, scene, luci e costumi: Theodoros Terzopoulos Con Paolo Musio, Stefano Randisi, Enzo Vetrano Musiche originali: Panayiotis Velianitis Produzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini Aspettando Godot è tra i più celebri e misteriosi testi della scrittura del ‘900. Theodoros Terzopoulos, il grande regista greco maestro della scena internazionale, lo usa come […]
Ouvertures de Saponettes al Teatro di Ragazzola
Teatro di Ragazzola Strada Provinciale, 78, Ragazzola, ParmaUn concerto per bolle di sapone Domenica 14 gennaio ore 16.00 – Teatro di Ragazzola di e con Michele Cafaggi Regia: Davide Fossati Produzione: Studio TA-DAA! Un eccentrico direttore d’orchestra vi porterà nel mondo fragile e rotondo delle bolle di sapone per un “concerto” dove l’imprevisto è sempre in agguato: da strani strumenti nascono bolle giganti, bolle rimbalzine, bolle da passeggio, grappoli di bolle… Un racconto visuale senza parole che trae ispirazione dalle atmosfere circensi e dal varietà, un magico […]
Caravaggio di chiaro e di oscuro
Busseto Piazza Giuseppe Verdi, 10, Busseto, ParmaVenerdì 19 gennaio 2024 – Teatro Verdi di Busseto ore 21.00 CARAVAGGIO di chiaro e di oscuro Luigi D’Elia, Caravaggio Di Francesco Niccolini Con Luigi d’Elia Regia di Enzo Vetrano e Stefano Randisi Disegno luci Francesco Dignitoso Produzione Mesagne capitale Cultura di Puglia – Umana Meraviglia Compagnia INTI di Luigi d’Elia, Le Tre Corde – Compagnia Vetrano/Randisi, Teatri di Bari Quanti dettagli servono per raccontare la storia di Michelangelo Merisi da Caravaggio? Francesco Niccolini e Luigi d’Elia raccontano a modo […]
Sciroppo di teatro al Teatro Magnani 2024
Teatro Girolamo Magnani Piazza Verdi, FidenzaRitorna Sciroppo di teatro, il progetto di welfare culturale di ATER Fondazione, giunto alla terza edizione. I bambini dai 3 agli 11 anni potranno richiedere il voucher che gli consentirà di assistere ai tre spettacoli di Teatro per ragazzi in programma da fine gennaio. Da quest’anno per i voucher di Sciroppo di Teatro, che danno diritto all’ingresso a 3 euro, occorre rivolgersi esclusivamente ai pediatri aderenti al progetto. Domenica 28 gennaio 2024 I ore 16.00 Piccolo Sushi Piccolo Sushi è […]
Via del popolo al Teatro di Ragazzola
Teatro di Ragazzola Strada Provinciale, 78, Ragazzola, ParmaSabato 2 marzo 2024, ore 21.00 al Teatro di Ragazzola Di e con Saverio La Ruina Produzione Scena Verticale I nomi delle vie hanno qualcosa di epico, di tragico, di poetico. Via del popolo di Castrovillari, portata alla ribalta da Saverio La Ruina, che vi abitava e continua a farlo, diventa una pièce teatrale autobiografica, interpretata e diretta magnificamente da lui stesso, come sempre con toni garbati (espressi già in "Dissonorata", "La Borto", "Italianesi"), che ruota attorno ai suoi anni […]
Sciroppo di Teatro a Fidenza – Stravaganze in sol minore
Teatro Girolamo Magnani Piazza Verdi, FidenzaDomenica 3 marzo 2024 alle ore 16:00 ritorna "Sciroppo di teatro", il progetto di welfare culturale di ATER Fondazione, giunto alla terza edizione. I bambini dai 3 agli 11 anni potranno richiedere il voucher che gli consentirà di assistere ai tre spettacoli di Teatro per ragazzi in programma da fine gennaio. Da quest’anno per i voucher di Sciroppo di Teatro, che danno diritto all’ingresso a 3 euro, occorre rivolgersi esclusivamente ai pediatri aderenti al progetto. Stravaganze in sol minore Il […]
Io, Roberta Ippolita Lucia – non è facile avere tre nomi, tre personalità e saperle gestire con equilibrio
Piazza Libertà, Salsomaggiore Terme Piazza Libertà, Salsomaggiore Terme, ItaliaDopo una stagione di successi sul palco di Colorado con il personaggio di Lucia Agazzi la single sempre “on the dance floor” Ippolita Baldini torna in teatro con il suo nuovo spettacolo IO, ROBERTA IPPOLITA LUCIA.
Se è vero che gli uragani più devastanti hanno nomi femminili tenetevi forte lei ne ha tre!
E' in continuo movimento perché non è facile avere tre nomi, non è facile avere tre personalità e saperle gestire con equilibrio in un mondo come quello di oggi, così pieno di stimoli e false libertà, ma soprattutto non è facile avere una mamma Marchesa! Tutto questo in uno spettacolo stupefacente, interpretato da un’ attrice in ascesa
brillante e divertente che si mette a nudo, senza paura, raccontando di sé, quindi di noi.
Vi aspettano sul palco tutte e tre: “Io, Roberta Ippolita Lucia”.
IPPOLITA BALDINI – M. Maroutian, voce – E. Trombi, chitarra
In caso di maltempo: Palazzo dei Congressi, Sala delle Cariatidi
I Lupi sono cattivi… solo nelle favole
Teatro del Cerchio Via Belli 6/a, Parma, ItaliaI Lupi sono cattivi… solo nelle favole
di Oberdan Cesanelli e Stefano Leva
La Compagnia Lagrù Ragazzi di Sant’Elpidio a Mare presenta uno spettacolo coinvolgente e divertente che sfida gli stereotipi delle fiabe classiche. “I lupi sono cattivi… solo nelle favole” mette in scena un processo al lupo, il tradizionale antagonista di tante storie per bambini.
In questo innovativo spettacolo, il lupo viene catturato e processato prima di essere giustiziato. Il palco si trasforma in un’aula di tribunale, completa di avvocato difensore, pubblico ministero e un giudice un po’ distratto. I testimoni? Nientemeno che i protagonisti delle famose fiabe!
Tra colpi di scena esilaranti e imprevisti inaspettati, lo spettacolo ripercorre le vicende del lupo attraverso varie testimonianze. Il pubblico stesso avrà il compito cruciale di decidere il destino di questo “pericoloso criminale”.
Un’esperienza teatrale interattiva che invita grandi e piccini a riflettere sui pregiudizi e sulle apparenze, ponendo la domanda: il lupo è veramente colpevole o innocente? Non perdete questa opportunità di divertimento e riflessione per tutta la famiglia!
Biglietto adulto: 10,00 €
Biglietto bambino (fino a 12 anni): 5,00 €
Per ogni adulto pagante, un bambino entra gratis! Età consigliata dai 4 anni
Info e prenotazioni: 3515337070 | prenotazioniteatrodelcerchio@gmail.com
NATALE IN CASA CUPIELLO
TEATRO DUE viale basetti 12/a, parmaLo spettacolo, fedele al testo di Eduardo, evoca le vicende della famiglia Cupiello, aprendo uno squarcio dentro l’immaginario e la memoria di ogni spettatore. Un sogno che prende vita attraverso il teatro di figura nel quale l’attore Luca Saccoia s’immerge riemergendone come “Tommasino” che, dopo aver detto il fatidico “sì” a suo padre, rivive e fa rivivere quel “Natale” che ci accompagna da 90 anni.
Il progetto nasce da un’idea di Luca Saccoia e Vincenzo Ambrosino che ha preso corpo dall’incontro con il sottoscritto e lo scenografo Tiziano Fario. Il presepe è l’orizzonte dentro cui si muove tutta l’opera sia in senso reale che metaforico, il presepe è l’elemento necessario a Luca Cupiello per sperare in una umanità rinnovata e senza conflitti, ma è anche la rappresentazione della nascita e della morte, è il tempo del passaggio dal vecchio al nuovo, è la miscela tra passato e presente, è una iconografia consolidata e al tempo stesso da destrutturare di continuo, il Presepe si rifà ogni anno, è ciclico come le stagioni, può piacere e non piacere. È proprio da questa ultima affermazione che siamo partiti, cosa è diventato quel Tommasino, “Nennillo”, così come lo appella la madre, considerandolo un eterno bambino? Come si è trasformato dopo quel fatidico “si” sul letto di morte del padre? A queste risposte abbiamo provato a dare corpo immaginando che Tommasino abbia pronunciato quel “si” convinto, che da allora in poi, dovesse esserci un cambiamento, pensando che non fosse solo un modo di accontentare il padre morente, ma che fosse l’inizio di un percorso nuovo, di una nascita, così come il Presepe racconta.
Ecco allora Tommasino farsi interprete a suo modo di una tradizione, eccolo testimone di un rito e di una rievocazione di fatti e accadimenti familiari comici e tragici che hanno segnato la sua vita e quella di quanti alla rappresentazione prendono parte. Per farlo, per rendere ripetibile il rito, Tommasino si serve di pupazzi, di figure che si rianimano dentro i suoi sogni/incubi, che continuano a riaffacciarsi ogni anno come il Presepe e i suoi pastori. Si lascia sorprendere ancora una volta dalle storie che questi raccontano, vi prende parte, gli fornisce le battute, riaccarezza il sogno di Luca Cupiello di smussare i conflitti attraverso il rituale del Presepe.
NATALE IN CASA CUPIELLO
TEATRO DUE viale basetti 12/a, parmaLo spettacolo, fedele al testo di Eduardo, evoca le vicende della famiglia Cupiello, aprendo uno squarcio dentro l’immaginario e la memoria di ogni spettatore. Un sogno che prende vita attraverso il teatro di figura nel quale l’attore Luca Saccoia s’immerge riemergendone come “Tommasino” che, dopo aver detto il fatidico “sì” a suo padre, rivive e fa rivivere quel “Natale” che ci accompagna da 90 anni.
Il progetto nasce da un’idea di Luca Saccoia e Vincenzo Ambrosino che ha preso corpo dall’incontro con il sottoscritto e lo scenografo Tiziano Fario. Il presepe è l’orizzonte dentro cui si muove tutta l’opera sia in senso reale che metaforico, il presepe è l’elemento necessario a Luca Cupiello per sperare in una umanità rinnovata e senza conflitti, ma è anche la rappresentazione della nascita e della morte, è il tempo del passaggio dal vecchio al nuovo, è la miscela tra passato e presente, è una iconografia consolidata e al tempo stesso da destrutturare di continuo, il Presepe si rifà ogni anno, è ciclico come le stagioni, può piacere e non piacere. È proprio da questa ultima affermazione che siamo partiti, cosa è diventato quel Tommasino, “Nennillo”, così come lo appella la madre, considerandolo un eterno bambino? Come si è trasformato dopo quel fatidico “si” sul letto di morte del padre? A queste risposte abbiamo provato a dare corpo immaginando che Tommasino abbia pronunciato quel “si” convinto, che da allora in poi, dovesse esserci un cambiamento, pensando che non fosse solo un modo di accontentare il padre morente, ma che fosse l’inizio di un percorso nuovo, di una nascita, così come il Presepe racconta.
Ecco allora Tommasino farsi interprete a suo modo di una tradizione, eccolo testimone di un rito e di una rievocazione di fatti e accadimenti familiari comici e tragici che hanno segnato la sua vita e quella di quanti alla rappresentazione prendono parte. Per farlo, per rendere ripetibile il rito, Tommasino si serve di pupazzi, di figure che si rianimano dentro i suoi sogni/incubi, che continuano a riaffacciarsi ogni anno come il Presepe e i suoi pastori. Si lascia sorprendere ancora una volta dalle storie che questi raccontano, vi prende parte, gli fornisce le battute, riaccarezza il sogno di Luca Cupiello di smussare i conflitti attraverso il rituale del Presepe.