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Stagione di Prosa al Teatro Verdi di Busseto

Teatro Giuseppe Verdi di Busseto Piazza Verdi 1, Busseto

La Stagione di Prosa 2025 al Teatro Verdi di Busseto si presenta con un programma ricco di emozioni e cultura. Un’occasione unica per assistere a quattro spettacoli di grande qualità, ideati per soddisfare un pubblico variegato. Il Teatro Verdi è pronto a offrire un’esperienza indimenticabile, dove l'arte e la cultura si incontrano in un ambiente accogliente e familiare. Date degli spettacoli: 14 gennaio 2025: Toccando il vuoto 7 marzo 2025: Rumba – l’asino e il bue del presepe di San […]

In corso

Correggio500 – In 500 passi un viaggio lungo 500 anni

Parma Parma

Parma celebra i 500 anni della cupola di San Giovanni Evangelista attraverso un itinerario nei capolavori del Correggio

Correggio, 500 anni dopo. Nell’anno del Signore 1524 Antonio Allegri detto il Correggio, consegna ai monaci benedettini del monastero di San Giovanni Evangelista, gli affreschi della cupola della Basilica, una cupola sostenuta solo dalle nuvole e proiettata in un infinito cielo azzurro, con le monumentali figure degli apostoli in scorcio, ad impreziosirne l’arte.

Aprendo al pubblico gli spazi del Monastero, ancora oggi casa e luogo di preghiera per i monaci, il visitatore può ammirare sia l’interno del complesso monastico e della sua imperdibile Biblioteca monumentale completamente affrescata, sia il capolavoro del Correggio a portata di occhi, attraverso l’installazione a cura di Lucio Rossi “Il cielo per un istante in terra”. L’installazione, una camera dove entriamo accolti dalla luminosità dei colori e dagli sguardi dei personaggi dell’affresco, ci permette di scoprire vis a vis, gli impercettibili particolari che il pittore volle offrire ai monaci e a tutti noi.

L’itinerario prosegue attraverso i 500 passi, che separano la Basilica di San Giovanni Evangelista dal precedente capolavoro del Correggio, la sorprendente Camera della Badessa nel Complesso del Monastero di San Paolo, uno dei lasciti più straordinari del Rinascimento maturo, frutto della commissione della colta e indomita Badessa Giovanna da Piacenza. L’affresco presente all’interno del Monastero benedettino di Parma, coevo di San Giovanni, ma destinato al monachesimo femminile, è introdotto da un’esperienza multimediale, che catapulta il visitatore nella storia di Parma e nell’arte del Correggio stesso.

Nel mezzo del percorso tra questi due inestimabili capolavori cinquecenteschi, l’affresco della cupola della Cattedrale di Santa Maria Assunta, con appunto l’Assunzione della Vergine, opera commissionata successivamente al termine dei lavori della Basilica di San Giovanni.

500 passi percorribili da tutti, ricchi di arte e bellezza, in ricordo dei 500 anni che separano noi dall’opera di un’artista straordinario: Antonio Allegri detto il Correggio.

Correggio500
Progetto promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pama, con il contributo di Fondazione Cariparma e Regione Emilia Romagna, in collaborazione con il Monastero Benedettino di San Giovanni in Parma.

Il cielo per un istante in terra
Monastero di San Giovanni Evangelista
• Tutti i giorni tranne il martedì 9.30-13 15-18
Visita alla basilica, alla biblioteca monumentale, al Refettorio con la mostra e il chiostro.
Durata 1 ora circa

Camera di San Paolo
• Lunedì-venerdì 9.30-18 chiuso il martedì
• Sabato, domenica e festivi 9.30-18.30
Durata 30 minuti
Visita alla mostra e alla Camera della Badessa

Cattedrale
Ingresso gratuito per visitatori singoli
Tutti i giorni dalle 7.45 alle 19.20 (visite sospese durante le celebrazioni liturgiche)

Biglietto unico € 12,00 per le due sedi valido per tutta la durata della mostra.

Prenotazioni disponibili online

Per informazioni:
IAT-R Parma
Strada Garibaldi, 18 – Parma (PR)
+ 39 0521 218889
turismo@comune.parma.it

“Il caso Jekyll” al Teatro Magnani di Fidenza

Teatro Magnani di Fidenza Piazza Verdi 1, Fidenza

Il dottor Henry Jekyll, figura rispettata nel panorama scientifico della fine dell’Ottocento, si immerge in una ricerca solitaria sui disturbi psichici, portandolo a identificare la radice di tali disturbi nel conflitto tra l’Io e la sua Ombra, l’Inconscio. Contrariamente alla repressione dell’Ombra proposta dalla tradizione, Jekyll propone un dialogo costruttivo con essa, riconoscendone la natura complessa e creativa. Sperimentando le proprie teorie su se stesso, libera la sua Ombra, Edward Hyde, il quale, anziché conformarsi al dialogo razionale, manifesta un lato malvagio e violento, prendendo il sopravvento sulla vita di Jekyll. Le conseguenze di questo esperimento si ripercuotono su Jekyll e sulla sua cerchia sociale, portandolo ad affrontare la difficile decisione di continuare a nutrire Hyde o eliminarlo, anche a costo della propria vita.

Un’interpretazione del romanzo di Stevenson, Lo strano caso del Dr. Jekyll e di Mr. Hyde che, si distacca dall’allegoria fantastica per offrire uno sguardo psicanalitico più attuale. Attraverso il personaggio di Jekyll, lo spettacolo esplora i temi dell’inconscio e del doppio, riflettendo sull’importanza del dialogo con il proprio inconscio e la condivisione di questa parte di sé con gli altri, per prevenire la solitudine e l’oscurità che possono derivare dall’ombra rimossa e ignorata.

tratto da Lo strano caso del Dr. Jekyll e di Mr. Hyde di Robert Louis Stevenson
con Sergio Rubini e Daniele Russo
e con Geno Diana, Roberto Salemi, Angelo Zampieri, Alessia Santalucia
adattamento Carla Cavalluzzi e Sergio Rubini
scene Gregorio Botta
scenografa Lucia Imperato
costumi Chiara Aversano
disegno luci Salvatore Palladino
progetto sonoro Alessio Foglia
regia Sergio Rubini
produzione Fondazione Teatro Di Napoli – Teatro Bellini, Marche Teatro, Teatro Stabile di Bolzano

BIGLIETTERIA
Tel 0524 517508 / 345 9374728
Email teatromagnani@ater.emr.it

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