Visita guidata
Mostra “I BALOCCHI DI UNA VOLTA”
Museo Glauco Lombardi Strada G. Garibaldi, 15 - Parma, ParmaUn'ampia selezione di giocattoli d'epoca che spaziano dalla fine del XIX secolo fino al dopoguerra racconterà la storia della produzione di giocattoli in Italia, un settore di nicchia ma di alto livello che, sull'esempio dei più noti e già affermati mercati europei, introdusse per la prima volta nel nostro paese l'idea di una produzione su scala industriale di oggetti destinati a divertire i bambini, realizzati con somma maestria artigianale e materiali di qualità, una strada di difficile percorrenza in un'economia, quella italiana del primo Novecento, ancora arretrata.
Gli oggetti esposti non mancheranno di emozionare profondamente il pubblico, sorprendendo le nuove generazioni e smuovendo nei più grandi lontani ricordi d'infanzia: bambole, macchinine, una infinita varietà di mezzi di trasporto, giostre, lanterne magiche e tanti altri oggetti, a volte dotati di meccanismi e movimenti a molla, sono realizzati in latta, legno e ceramica, frutto di una profonda abilità artigianale e di una indubbia creatività che nel secondo Novecento ha dovuto cedere il passo ai nuovi mercati asiatici e ai più economici materiali sintetici.
La mostra rimarrà aperta ad ingresso libero fino a domenica 9 novembre, seguendo gli orari di apertura del Museo.
Sono previste VISITE GUIDATE GRATUITE
alle ore 10.30 nelle giornate di:
sabato 20 e 27 settembre
sabato 4, 18 e 25 ottobre
sabato 8 novembre
Info e prenotazioni alla mail info@museoglaucolombardi.it o al numero del Museo 0521 233727
Mostra “Knock Knock Knock” al Labirinto della Masone di Fontanellato
Labirinto della Masone Strada Masone, 121, FontanellatoPer l’autunno 2025, il Labirinto della Masone apre le porte (in senso quanto mai letterale) a una mostra che saprà incuriosire e affascinare chi attraversa le soglie del nostro museo.
Sono i “picchiotti” da porta, più comunemente conosciuti come battenti o batacchi, i protagonisti di questo nuovo progetto espositivo: pezzi unici in ferro forgiati tra il XIV e il XVIII secolo, provenienti dalla straordinaria collezione privata di Alessandro Cesati.
Veri e propri “guardiani” delle dimore europee, questi oggetti di splendida fattura incarnano un sapere antico in cui l’arte della scultura in ferro battuto raggiunge vette altissime di perizia tecnica, potenza plastica e immaginazione simbolica.
La mostra si inserisce nel solco di una ricerca che da sempre contraddistingue i progetti culturali di Franco Maria Ricci, il cui sguardo erudito, appassionato e instancabilmente curioso non ha mai esitato a riconoscere bellezza e ingegno anche nei territori meno battuti dell’arte e dell’artigianato.
I picchiotti ferrei ne sono un esempio eccellente: lungi dall’essere semplici manufatti d’uso, i pezzi esposti rappresentano un patrimonio iconografico e antropologico di rara suggestione.
Realizzati principalmente in Italia e in Spagna, ma anche in Francia, Austria e Germania, questi battenti figurati presentano una varietà formale sorprendente: draghi, serpenti, leoni, protomi umane, elementi vegetali, figure a tutto tondo o dettagli minimali incisi con grazia e forza espressiva. Sono creature che non fungono soltanto da ornamento o meccanismo, ma “esprimono l’anima stessa della Casa”: un luogo da proteggere, presidiato da un genius loci in forma di animale o figura antropomorfa, spesso legato a simbologie antiche e precristiane.
La collezione Cesati si distingue per l’altissimo livello qualitativo dei suoi esemplari – selezionati con rigore e passione dagli anni Settanta a oggi e capaci di incarnare un linguaggio plastico autonomo e profondamente evocativo. Knock Knock Knock rappresenta la prima occasione pubblica in Italia per ammirare questo insieme straordinario, custodito da una delle famiglie più autorevoli dell’antiquariato europeo.
Grazie all’allestimento a cura di Maddalena Casalis e Elisa Rizzardi, i sessantacinque pezzi saranno proposti nel loro momento “dinamico”, con l’intento di svelarne le meraviglie minime (zanne, piume, muscoli, sguardi…) e di restituire quella sottile emozione che nasceva dal gesto di bussare, quando afferrando il battente se ne coglievano, d’un tratto, le finezze più sorprendenti.
Una inedita “camera delle meraviglie”, carica di significati: attraverso i testi di Stefano Salis, che accompagnano la mostra, si esplorano i concetti di “varco fisico” e “varco simbolico”, temi quanto mai attuali che trovano nel Labirinto un contrappunto ideale – un luogo che è da sempre emblema di attraversamento tra interiorità e mondo esterno.
Una suggestione amplificata dalle immagini di porte, portoni e soglie scattate dal fotografo Massimo Listri, che invitando al silenzio e alla contemplazione raccontano l’architettura come esperienza mentale ed emotiva.
In occasione della mostra sarà pubblicato un omonimo volume edito da Franco Maria Ricci Editore, con testi di Stefano Salis e Carlo Donà.
“Giacomo Balla, un universo di luce” a Parma
Palazzo del Governatore Piazza Giuseppe Garibaldi, ParmaDal 10 ottobre 2025 al 1 febbraio 2026Palazzo del Governatore - Parma
La collezione della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea dal 10 ottobre 2025 al 1 febbraio 2026 riunirà per la prima volta, fuori dalla sede romana di appartenenza, nelle sale del Palazzo del Governatore di Parma, tutti i lavori e capolavori del grande artista custoditi nel museo della capitale. Si tratta di un ingente prestito, di oltre 60 opere, della più completa collezione pubblica del percorso di ricerca di Giacomo Balla, mai esposta in precedenza nella sua interezza.
Tra gli artisti più “rivoluzionari” del Novecento, tanto da riconoscere in lui il “Leonardo da Vinci del XX secolo” – come amava definirsi – Giacomo Balla (Torino, 1871-Roma, 1958) sarà celebrato a Parma con una retrospettiva senza precedenti. Pittore della luce come fu già definito nel 1908, la luce è sempre stata la sua fonte d’ispirazione, il soggetto e insieme l’oggetto di un’indagine appassionata inseguita per tutta la vita senza soluzione di continuità.
La mostra, realizzata e coorganizzata dal Comune di Parma e dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, che presenterà al pubblico anche gli esiti di studi e di approfondimenti recenti sulla sorprendente collezione, è a cura di Cesare Biasini Selvaggi e Renata Cristina Mazzantini con la collaborazione di Elena Gigli, il contributo di Fondazione Cariparma e della Regione Emilia Romagna e la collaborazione di Solares Fondazione delle Arti.
L’esposizione si fonda in particolare sul consistente e rappresentativo nucleo di opere provenienti dalla generosa donazione delle figlie dell’artista, Elica e Luce Balla, con l’illuminata integrazione di dipinti e disegni selezionati, su indicazione della stessa Luce Balla, da Maurizio Fagiolo dell’Arco, grande studioso dell’artista, con la collaborazione di Elena Gigli.
Nel biglietto è inclusa l'audioguida.
Orari di apertura:
mercoledì, giovedì, sabato e domenica dalle 10.00 alle 19.00 (ultimo ingresso alle 18.00); venerdì dalle 10.00 alle 22.00 (ultimo ingresso alle 21.00). Chiuso lunedì e martedì. Chiuso 25 dicembre e 1 gennaio.
Aperture straordinarie:
sabato 1 novembre dalle 10.00 alle 14.00
lunedì 8 dicembre dalle 10.00 alle 19.00
mercoledì 24 dicembre dalle 10.00 alle 14.00
venerdì 26 dicembre dalle 10.00 alle 19.00
mercoledì 31 dicembre dalle 10.00 alle 15.00
martedì 6 gennaio dalle 10.00 alle 19:00
martedì 13 gennaio dalle 10.00 alle 19:00
Chiusure straordinarie: giovedì 25 dicembre, giovedì 1 gennaio
Escape Castle “infernale” al Castello di Contignaco
Castello di Contignaco Via Contignaco Castello, 125, Salsomaggiore TermeSpeciale visita guidata con Escape Castle: nel Castello degli Aldighieri, un misterioso gioco a enigmi con codici cifrati medievali, segreti tratti dall’“Inferno” di Dante, animazioni a tema dantesco e cryptex, tra la luce delle candele Nuovi enigmi e nuovi percorsi In due versioni: diurna e notturna
Orari di inizio: ore 11:15, ore 15:30, ore 17:30, ore 21:00
Per i turni serali dopo le ore 17.30 munirsi di torce
Cosa aspettarsi:
una suggestiva visita guidata: tra ombre e luci, gli ospiti saranno condotti a scoprire l’intrigante atmosfera degli ambienti esterni e interni della fortezza; una guida li accompagnerà ed esporrà loro la storia millenaria del Castello, dai Pallavicino fino a oggi;
i misteri danteschi del Castello: per più di due secoli il Castello appartenne agli Aldighieri di Parma, la stessa famiglia di Dante e, secondo la leggenda, il sommo Poeta soggiornò presso il maniero durante gli anni del suo esilio; nel corso della visita verranno evocati i misteriosi legami di Dante con la fortezza;
la luce delle candele (in versione notturna): alcuni ambienti del Castello saranno illuminati dalla luce delle candele, che renderanno la visita ancora più suggestiva;
animazioni a tema dantesco: gli ospiti saranno accolti da alcuni personaggi in costume, che richiameranno alcune delle figure che animano l’oltretomba di Dante;
una mostra fotografica: durante il percorso di visita, gli ospiti potranno apprezzare i bellissimi scatti della mostra fotografica “Incanto Emiliano”, di Anna Lisa Inzaina;
l’Escape Castle: la visita guidata sarà seguita da un gioco basato sulla crittografia medievale; l’attività, destinata agli adulti, permetterà di divertirsi anche ai bambini;
i sistemi di cifratura originali del Medioevo: i visitatori potranno giocare con i veri simboli cifranti utilizzati nel XIV secolo, scoprendo come venivano effettivamente elaborati i messaggi cifrati nel corso dell’Età di Mezzo;
gli enigmi danteschi: il gioco sarà arricchito da vari enigmi danteschi basati sulla “Divina Commedia”, che permetteranno ai visitatori di accostarsi ad alcuni versi danteschi in una maniera originale e divertente;
il cryptex: gli ospiti saranno inoltre invitati a servirsi del cryptex, una sorta di cassaforte con dischi rotanti che dovranno riuscire ad aprire dopo aver decifrato gli enigmi del gioco;
focus ludico e focus culturale: il gioco abbinato alla visita permetterà agli ospiti di imparare e divertirsi allo stesso tempo, approcciandosi alla Storia, alla Letteratura e a una disciplina complessa come la Crittografia in una maniera unica, tra divertimento e spensieratezza;
premio finale per tutti: una gradita sorpresa allieterà la conclusione della serata;
degustazione guidata finale dei vini del Castello: per chi lo desidera.
I bambini e pure gli adulti potranno per l’occasione sfoggiare
