Programmazione al Teatro Magnani di Fidenza – 2024
Teatro Girolamo Magnani Piazza Verdi, FidenzaDal 3 dicembre 2023 al 14 aprile 2024 Dieci spettacoli per un cartellone che riunisce alcuni dei registi e degli attori di punta del panorama teatrale italiano, tra classici rivisitati, grande drammaturgia contemporanea e affascinanti storie narrate. Torna il grande teatro, sul palcoscenico delle città d'arte e borghi storici della nostra rete turistica culturale: si inizia al Teatro Magnani di Fidenza, in provincia di Parma, con una stagione ricca di titoli e interpreti di grande richiamo che si realizza, per […]
GRAN FIERA DI SAN VITALE 2024
Salsomaggiore Terme ParmaNon perdere l’evento più atteso della primavera!
La Gran Fiera di San Vitale torna a Salsomaggiore Terme dal 24 al 28 aprile 2024!
La musica sarà la protagonista con concerti e DJ set che ti faranno ballare!
Preparati per un viaggio gastronomico con il nostro street food di qualità, che delizierà i tuoi sensi con sapori autentici e piatti deliziosi!
Per gli amanti dell’intrattenimento, non mancheranno spettacoli, attività coinvolgenti e tanto divertimento per tutta la famiglia!
E se ami lo sport, diversi appuntamenti!
Saranno quattro giorni di eventi pensati per i nostri ospiti, per le persone con cui condividiamo la voglia di riscoprire Salsomaggiore e per quelle che verranno a scoprire la nostra città.
LSD – Libri Suoni Destinazioni 2024: Sogno e Son Desto
Fidenza Piazza Duomo, 16, Fidenza“I sogni sono appena un passo più in là.
Abitano uno spazio altro e fatto di dimensioni infinite eppure nutrito da realtà tangibili. Una lingua sconosciuta che mette in comunicazione dentro e fuori, desiderio e timore, raccoglimento e promessa. Sorreggono utopie, scandiscono speranze, indagano il senso del possibile. Con la loro follia, con il coraggio, con la speranza e la tenacia della sfida. I sogni a volte non si possono raccontare, a volte non li sappiamo dire, nemmeno sottovoce. Vivono le ore più buie e i profili più remoti del nostro pensiero, sono gli alfabeti inediti delle nostre parole, le rivoluzioni più intime e le emozioni collettive del riconoscersi, tra mille e mille ancora. E se si potesse colmare la distanza che li separa dalla realtà anche solo sfiorando la materia di cui sono fatti? Forse invece è proprio questa alterità che rende possibile conoscere tutto più a fondo. Smettere di indovinare.”
Tutti gli eventi sono gratuiti.
PROGRAMMA
𝐕𝐄𝐍𝐄𝐑𝐃𝐈 𝟑 𝐌𝐀𝐆𝐆𝐈𝐎
𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟖.𝟎𝟎
L’INFORMAZIONE OLTRE LA RETORICA DELLA NOTIZIA.
Conversazione con 𝐍𝐈𝐂𝐎 𝐏𝐈𝐑𝐎 (giornalista, inviato, scrittore) intorno all’uso delle parole
𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟗.𝟑𝟎
INSIDE THE GROOVE #1 – djset Gianpaolo Dall’Asta e Fatma , dj set duo
𝐨𝐫𝐞 𝟐𝟏.𝟎𝟎
LA CULTURA DELLA LEGALITA’ COSTITUZIONALE COME PROMESSA.
Incontro lezione con 𝐆𝐇𝐄𝐑𝐀𝐑𝐃𝐎 𝐂𝐎𝐋𝐎𝐌𝐁𝐎 (magistrato, scrittore)
𝐨𝐫𝐞 𝟐𝟑.𝟎𝟎
INSIDE THE GROOVE #2 – dj set 𝐆𝐢𝐚𝐧𝐩𝐚𝐨𝐥𝐨 𝐃𝐚𝐥𝐥’𝐀𝐬𝐭𝐚 e 𝐅𝐚𝐭𝐦𝐚 , dj set duo
𝐒𝐀𝐁𝐀𝐓𝐎 𝟒 𝐌𝐀𝐆𝐆𝐈𝐎
𝐨𝐫𝐞 𝟖.𝟑𝟎
“Reverie. Se di suoni o poetiche visioni….”
concerto poetico per voce e live electronics
voce 𝐀𝐝𝐫𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐄𝐧𝐠𝐞𝐥𝐛𝐫𝐞𝐜𝐡𝐭 – live electronics 𝐏𝐚𝐭𝐫𝐢𝐳𝐢𝐚 𝐌𝐚𝐭𝐭𝐢𝐨𝐥𝐢
𝐨𝐫𝐞 10.00
Laboratorio con 𝐂𝐇𝐑𝐈𝐒𝐓𝐈𝐀𝐍 𝐆𝐀𝐋𝐋𝐈 (fumettista ed illustratore) in collaborazione con la Biblioteca comunale di Fidenza
𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟎.𝟑𝟎-𝟏𝟏.𝟑𝟎
Laboratorio…L’Acchiappasogni per bambini da 3 a 6 anni a cura di 𝐑𝐞𝐛𝐞𝐜𝐜𝐚 𝐂𝐚𝐬𝐬𝐢
𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟎.𝟒𝟓-𝟏𝟏.𝟒𝟓
Lezione di YOGA NIDRA, IL SONNO COSCIENTE
condotto da 𝐆𝐢𝐨𝐫𝐠𝐢𝐚 𝐋𝐢𝐯𝐢𝐨𝐭𝐭𝐢
Per prenotazione scrivere a giorgia.livotti@gmail.com
𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟏.𝟎𝟎
FANTASTICHE REALTA’ : conversazione con i disegnatori e fumettisti 𝐀𝐋𝐄𝐒𝐒𝐀𝐍𝐃𝐑𝐎 𝐁𝐀𝐑𝐎𝐍𝐂𝐈𝐀𝐍𝐈 e 𝐅𝐑𝐀𝐍𝐂𝐄𝐒𝐂𝐀 𝐆𝐇𝐄𝐑𝐌𝐀𝐍𝐃𝐈 intervistati da 𝐌𝐈𝐂𝐇𝐄𝐋𝐄 𝐆𝐈𝐍𝐄𝐕𝐑𝐀 (Centro Fumetto Andrea Pazienza di Cremona)
𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟒.𝟑𝟎-𝟏𝟓.𝟑𝟎
Laboratorio… L’Acchiappasogni per bambini da 7 a 10 anni a cura di 𝐑𝐞𝐛𝐞𝐜𝐜𝐚 𝐂𝐚𝐬𝐬𝐢
𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟓.𝟎𝟎
CHE COSA RESTA DI SOGNI. La vita fragile e le maglie del tempo.
𝐄𝐌𝐀𝐍𝐔𝐄𝐋𝐄 𝐀𝐋𝐃𝐑𝐎𝐕𝐀𝐍𝐃𝐈 presenta il romanzo Il grande niente pubblicato (Einaudi)
𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟔.𝟎𝟎
LA MENTE ALLARGATA
Incontro lezione con 𝐑𝐈𝐂𝐂𝐀𝐑𝐃𝐎 𝐌𝐀𝐍𝐙𝐎𝐓𝐓𝐈 (filosofo e ingegnere)
𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟕.𝟎𝟎
ESSERE SOGNATORI ED ARTISTI DURANTE L’ERA DELLE GRANDI RECESSIONI, DEL CROLLO DELL’OCCIDENTE E L’INCOMBENTE CRISI CLIMATICA con 𝐆𝐢𝐚𝐝𝐚 𝐁𝐢𝐚𝐠𝐠𝐢
(stand-up comedian, sceneggiatrice, scrittrice e autrice di podcast) presenta il suo ultimo romanzo Comunismo a Times Square (Feltrinelli)
𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟖.𝟎𝟎
PER UNA VITA AUTENTICA CHE SAPPIA SPERIMENTARE LA GIOIA DI VIVERE
Conversazione con 𝐕𝐈𝐓𝐎 𝐌𝐀𝐍𝐂𝐔𝐒𝐎 (teologo)
𝐨𝐫𝐞 𝟐𝟏.𝟎𝟎
𝐓𝐑𝐎𝐏𝐄𝐀 in concerto
𝐨𝐫𝐞 𝟐𝟑.𝟎𝟎
Electro Live Set di 𝐏𝐒𝐈𝐂𝐀𝐃𝐄𝐋𝐈𝐂𝐀
MOSTRE
Ricordo Onirico, di P54 Francesco Barberini – Auditorium Palazzo OF
Il Nulla Felice, di Roberto Macagnino – Auditorium Palazzo OF
Sogniloqui, mostra collettiva con opere di: Michela Aimi, Stefano Cavazzini, Francesca Dosi, Monica Lasagni e Matteo Nocchi – Spazio espositivo di Via Costa n°8 (fino all’11 maggio)
POST FESTIVAL
𝐃𝐎𝐌𝐄𝐍𝐈𝐂𝐀 𝟓 𝐌𝐀𝐆𝐆𝐈𝐎
𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟕.𝟎𝟎
MYCINEMA Fidenza
ZAMORA proiezione del film e a seguire conversazione con il regista 𝐍𝐄𝐑𝐈 𝐌𝐀𝐑𝐂𝐎𝐑𝐄’ – consigliata la prenotazione
Maggiori informazioni sul sito ufficiale: lsdfestival.com
Salso Maggio
Salsomaggiore Terme ParmaDal 6 al 31 maggio 2024 si svolgerà a Salsomaggiore Terme la seconda edizione del Salso Maggio, un evento collettivo dedicato all’arte, nella sua pluralità di linguaggi: poesia, pittura, musica, fumetti, cinema, fotografia, letteratura, teatro.
Le numerose iniziative che compongono il Salso Maggio saranno offerte ad ingresso gratuito a cittadini e visitatori che potranno vedere esposizioni di dipinti, illustrazioni, tavole di fumetti, fotografie, proiezioni di cortometraggi internazionali e di audiovisivi fotografici d’autore, confrontarsi con poeti, incontrare fumettisti, ascoltare un monologo, un concerto, la presentazione di un libro e molto altro.
Il Salso Maggio è organizzato da Circolo Fotografico ZOOM, Associazione 365 volte Donna, Gruppo Giovani Poeti “Enrico Spazio”, A.N.P.I. Sezione di Salsomaggiore, Associazione culturale Estatica e Associazione Culturale Ora Pro Comics, con il Patrocinio Comunale.
Gran ballo dell’Ottocento alla Rocca Meli Lupi di Soragna
Rocca Meli Lupi di Soragna Piazza Meli Lupi 5, Soragna, italiaRievocazione di un Gran Ballo dell’Ottocento grazie ai soci della Società di Danza di Parma che allieteranno i presenti con i loro abiti ottocenteschi. Il Ballo si svolgerà dalle ore 18:30 all’interno della sontuosa Galleria Bibiena della Rocca Meli Lupi di Soragna. L’evento sarà preceduto dall’aperitivo nel Parco a cura della Caffetteria della Corte.
Salamanderland Music Festival
Salsomaggiore Terme ParmaDal 21 al 23 giugno, immergiti nell’atmosfera vibrante di questo evento unico nel suo genere che celebra la musica, il cibo e la comunità. Tutti pronti per il Salamanderland Music Festival 2024!
Il sipario si alzerà il 21 giugno, a partire dalle ore 18:30. Presso La Bocciofila si esibiranno due band, accompagnate da un DJ che chiuderà la serata.
Il 22 giugno, dalle 18:30, preparati per una festa che coinvolgerà l’intera città! Gli amanti del cibo troveranno delizie per ogni gusti e ben 3 palchi dislocati in diverse zone della città ospiteranno un assortimento eclettico di talentuosi musicisti e DJ. Un palco sarà posizionato al Gazebo di Viale Romagnosi, un altro in Piazza Berzieri e uno in Largo Roma. Due band e un DJ per ogni palco garantiranno un’esperienza musicale variegata e coinvolgente che farà scatenare anche i più pigri.
Infine, il 23 giugno, a partire dalle 18:00, la magia continua presso la Piscina Leoni, dove una band e un DJ trasformeranno il luogo in un palcoscenico di energia e divertimento senza fine.
Schiavo canta De André – Dal Palco dei Teatri l’intenso tributo a Fabrizio De André.
Piazza Verdi Piazza Verdi, Tabiano TermeSchiavo canta De André \\ Dal Palco dei Teatri l'intenso tributo a Fabrizio De André. Una serata insieme, leggera, "a ridere e a bere", a fare due chiacchiere e un po' di casino con il sentito tributo a Fabrizio de André, alle sue canzoni, alla sua poesia. In Piazza Verdi, alle ore 21, ingresso gratuito.
Il Regno di Nasonia – Festival incredibile ed effimero
Soragna Piazzetta Caduti via Fani, 8, SoragnaIl 29 giugno torna 𝗜𝗟 𝗥𝗘𝗚𝗡𝗢 𝗗𝗜 𝗡𝗔𝗦𝗢𝗡𝗜𝗔.
Tra spettacolari esibizioni di circo contemporaneo, la meravigliosa sfilata dei costumi della Giostra dei Nasi, bancarelle, cibo e tanto altro, simpatici personaggi "nasuti" rievocheranno le magiche atmosfere di un tempo.
Torna, in una veste completamente nuova, la manifestazione che ha reso celebre Soragna. Per una sera le vie del paese si animeranno con le esibizioni davvero incredibili!
Schiavo canta De André
Piazza Verdi Piazza Verdi, Tabiano TermeDirettamente dal palco dei Teatri, sotto l’organizzazione del Consorzio AbiTabiano,
“Schiavo canta De André” propone in versione Trio un viaggio costellato di immagini,
parole e suoni che tracciano un’emozione, una comprensione, una slavina di evocazioni
di tutto quella che è stata la produzione di Faber.
Enrico Fava – pianoforte e tastiere
Giorgio Airaldi Schiavo – voce, chitarre e bouzouki
M°Vanessa Paolini – fiati e cori
Ingresso libero, senza prenotazione fino ad esaurimento posti.
Io, Roberta Ippolita Lucia – non è facile avere tre nomi, tre personalità e saperle gestire con equilibrio
Piazza Libertà, Salsomaggiore Terme Piazza Libertà, Salsomaggiore Terme, ItaliaDopo una stagione di successi sul palco di Colorado con il personaggio di Lucia Agazzi la single sempre “on the dance floor” Ippolita Baldini torna in teatro con il suo nuovo spettacolo IO, ROBERTA IPPOLITA LUCIA.
Se è vero che gli uragani più devastanti hanno nomi femminili tenetevi forte lei ne ha tre!
E' in continuo movimento perché non è facile avere tre nomi, non è facile avere tre personalità e saperle gestire con equilibrio in un mondo come quello di oggi, così pieno di stimoli e false libertà, ma soprattutto non è facile avere una mamma Marchesa! Tutto questo in uno spettacolo stupefacente, interpretato da un’ attrice in ascesa
brillante e divertente che si mette a nudo, senza paura, raccontando di sé, quindi di noi.
Vi aspettano sul palco tutte e tre: “Io, Roberta Ippolita Lucia”.
IPPOLITA BALDINI – M. Maroutian, voce – E. Trombi, chitarra
In caso di maltempo: Palazzo dei Congressi, Sala delle Cariatidi
NATALE IN CASA CUPIELLO
TEATRO DUE viale basetti 12/a, parmaLo spettacolo, fedele al testo di Eduardo, evoca le vicende della famiglia Cupiello, aprendo uno squarcio dentro l’immaginario e la memoria di ogni spettatore. Un sogno che prende vita attraverso il teatro di figura nel quale l’attore Luca Saccoia s’immerge riemergendone come “Tommasino” che, dopo aver detto il fatidico “sì” a suo padre, rivive e fa rivivere quel “Natale” che ci accompagna da 90 anni.
Il progetto nasce da un’idea di Luca Saccoia e Vincenzo Ambrosino che ha preso corpo dall’incontro con il sottoscritto e lo scenografo Tiziano Fario. Il presepe è l’orizzonte dentro cui si muove tutta l’opera sia in senso reale che metaforico, il presepe è l’elemento necessario a Luca Cupiello per sperare in una umanità rinnovata e senza conflitti, ma è anche la rappresentazione della nascita e della morte, è il tempo del passaggio dal vecchio al nuovo, è la miscela tra passato e presente, è una iconografia consolidata e al tempo stesso da destrutturare di continuo, il Presepe si rifà ogni anno, è ciclico come le stagioni, può piacere e non piacere. È proprio da questa ultima affermazione che siamo partiti, cosa è diventato quel Tommasino, “Nennillo”, così come lo appella la madre, considerandolo un eterno bambino? Come si è trasformato dopo quel fatidico “si” sul letto di morte del padre? A queste risposte abbiamo provato a dare corpo immaginando che Tommasino abbia pronunciato quel “si” convinto, che da allora in poi, dovesse esserci un cambiamento, pensando che non fosse solo un modo di accontentare il padre morente, ma che fosse l’inizio di un percorso nuovo, di una nascita, così come il Presepe racconta.
Ecco allora Tommasino farsi interprete a suo modo di una tradizione, eccolo testimone di un rito e di una rievocazione di fatti e accadimenti familiari comici e tragici che hanno segnato la sua vita e quella di quanti alla rappresentazione prendono parte. Per farlo, per rendere ripetibile il rito, Tommasino si serve di pupazzi, di figure che si rianimano dentro i suoi sogni/incubi, che continuano a riaffacciarsi ogni anno come il Presepe e i suoi pastori. Si lascia sorprendere ancora una volta dalle storie che questi raccontano, vi prende parte, gli fornisce le battute, riaccarezza il sogno di Luca Cupiello di smussare i conflitti attraverso il rituale del Presepe.
NATALE IN CASA CUPIELLO
TEATRO DUE viale basetti 12/a, parmaLo spettacolo, fedele al testo di Eduardo, evoca le vicende della famiglia Cupiello, aprendo uno squarcio dentro l’immaginario e la memoria di ogni spettatore. Un sogno che prende vita attraverso il teatro di figura nel quale l’attore Luca Saccoia s’immerge riemergendone come “Tommasino” che, dopo aver detto il fatidico “sì” a suo padre, rivive e fa rivivere quel “Natale” che ci accompagna da 90 anni.
Il progetto nasce da un’idea di Luca Saccoia e Vincenzo Ambrosino che ha preso corpo dall’incontro con il sottoscritto e lo scenografo Tiziano Fario. Il presepe è l’orizzonte dentro cui si muove tutta l’opera sia in senso reale che metaforico, il presepe è l’elemento necessario a Luca Cupiello per sperare in una umanità rinnovata e senza conflitti, ma è anche la rappresentazione della nascita e della morte, è il tempo del passaggio dal vecchio al nuovo, è la miscela tra passato e presente, è una iconografia consolidata e al tempo stesso da destrutturare di continuo, il Presepe si rifà ogni anno, è ciclico come le stagioni, può piacere e non piacere. È proprio da questa ultima affermazione che siamo partiti, cosa è diventato quel Tommasino, “Nennillo”, così come lo appella la madre, considerandolo un eterno bambino? Come si è trasformato dopo quel fatidico “si” sul letto di morte del padre? A queste risposte abbiamo provato a dare corpo immaginando che Tommasino abbia pronunciato quel “si” convinto, che da allora in poi, dovesse esserci un cambiamento, pensando che non fosse solo un modo di accontentare il padre morente, ma che fosse l’inizio di un percorso nuovo, di una nascita, così come il Presepe racconta.
Ecco allora Tommasino farsi interprete a suo modo di una tradizione, eccolo testimone di un rito e di una rievocazione di fatti e accadimenti familiari comici e tragici che hanno segnato la sua vita e quella di quanti alla rappresentazione prendono parte. Per farlo, per rendere ripetibile il rito, Tommasino si serve di pupazzi, di figure che si rianimano dentro i suoi sogni/incubi, che continuano a riaffacciarsi ogni anno come il Presepe e i suoi pastori. Si lascia sorprendere ancora una volta dalle storie che questi raccontano, vi prende parte, gli fornisce le battute, riaccarezza il sogno di Luca Cupiello di smussare i conflitti attraverso il rituale del Presepe.